VIPOT e FUTURE POWER
I vasi VIPOTsono realizzati in Lolla di Riso,le “bucce”del chicco scartatenella raffinazione (sbramatura)del cerealeSono prodotti naturali e biodegradabiliin tempi programmabili, se messi a contatto col terreno; oppure sono smaltibili come rifiuti organici. Restano invece integri quando normalmente stoccatiLa lolla è un materialemolto scomodo e complesso da smaltiresenza impatto ambientaleIl riso è il cereale più prodotto al mondo –L’Italia è il maggior produttore in Europacon i circa 1.300 tonnellate di riso prodotti ogni anno.
Eutopia
è il nostro nuovo Brand, per il settore orto-floro-vivaistico
- piante in vaso, aromatiche e fiorite, prodotte con metodologie naturalicoltivazioni in vaso di lolla di riso Vipot, naturale e biodegradabile
- processi a impatto ambientale basso o nullo
- i vasi sono permeabili all’ossigenoe rilasciano sostanza nutrienti
- le piante crescono più resistenti, hanno fioritura migliore, colorie profumi più intensi e durano mediamente più a lungo
- eliminati rifiuti plastici e problemi di smaltimento.
- I vasi si biodegradano in tempi programmabili, si possono interrare con la pianta senza estrarla dal vaso, o smaltire come rifiuti organici, ottimi anche nella produzione di biogas
- risparmio energetico: la produzione dei vasi Vipot richiede meno energia dei vasi convenzionali e le piante crescono più in fretta e con migliore qualità.
Eutopia è pronta ad ampliare l’offerta e ad aggiungere nuovi partner, purché siano tutti convinti che...
di Terra ne abbiamo una sola!
Presentazione Future Power
La nostra OrganizzazioneFebbraio2015Prodotti e tecnologie a impatto ambientale ZEROL’attuale sistema economico sta mostrando i suoi limiti, di durata nel futuro e di sostenibilità. Come affermato da grandi studiosi ed esperti sulla Terra, occorre oggi passare progressivamente a nuovi modelli che garantiscano un futuro sostenibile, basato quindi su materiali nuovi a zero impatto ambientale, come i derivati dalla Lolla di Riso,e sulle tecnologie per la produzione di energia rinnovabile, come quella derivante dal biogasda scarti organici.Queste due attività sonosinergichee combinate, mantengonoin equilibrio l’Ambiente, non producono inquinamento, anzi eliminandolo e riducendoquello già provocato. Si rileva ad esempio che oggi la plastica riciclata nel mondo è non più del 10% di quella prodotta e gettata a rifiuto (200 milioni di Ton anno, 30 kg pro capite) e che comunque la raccolta impatta sui costi della collettività. Oggi inoltre le discariche e gli inceneritori distruggono i rifiuti utilizzando grandi quantità di energia, quando gran parte di questi rifiuti potrebbero invece generare energia nel loro stesso smaltimento.Proviamo a interpretare nel nostro piccolo concetti che promuovono la sostenibilità, ripresi in molte sedie diventati una sorta di mission per Future Power, tra i qualivorremmo citare il libro di Jeremy Rifkin“La terza rivoluzione industriale”equellodiLivio De Santoli“le Comunità dell’Energia”acui rimandiamo.
MINI e MICRO CENTRALI aBIOGASinnovative e ad alta efficienzaAbbiamo acquisitoemigliorato, grazie a eccellenzeitaliane,una tecnologia e un know-how di origine svizzera, mettendo a punto centrali veramente di piccola tagliae a dimensione di necessità:
- possono funzionare con soli scarti alimentari, quali l’umido urbano, resti alimentari della ristorazione, grande distribuzione e mercati in genere, oltre a sfalci e potature
- sono abbinabili a impianti di cogenerazione di potenza elettrica installata di50-100-200-300 KWo a impianti di purificazione in bio-metano, e garantiscono la massima efficienza intermini di estrazione di biogas, per produzione costante di elettricità e calore,utilizzabile questo anche a distanza, o per la produzione di bio-metano da conferire in rete
- consentono un margine operativo superioreal 40%, su una spesa tra 1 e 3milioni di €, margine che già tiene conto di tutti i costi operativi e di necessità di manutenzione, sempre più ridottee semplificate.
- richiedono pochissimo spazio di installazione, da 200 a 1000 mq massimoe sono gestite e tenutesotto controlloin remoto
- non creanoimpatto nel posto di installazione. Niente odori, grazie al processo anaerobico e all’assenza di contatti con l’esterno,né rumori sgradevoli. (vedi immagine allegata impianto di S Moritz)
- il sottoprodottouscente, digestato, permetteunaulteriore trasformazione in ammendanteorganico, fertilizzante di grande efficacia, oppure in compost/terricciodivarie tipologie e con importantevalore commerciale emercato di sboccoa livello europeo.
LA NUOVA FRONTIERA NEL BIOGAS: LA TECNOLOGIA A SOLIDOE IL SISTEMA EMB–EXTREMELY MICRO BIOGASLa tecnologia di produzione di biogas da fermentazione “a solido” ha permesso di individuare le specifiche per la realizzazione di un prototipo prima e della produzione di serie poi,di una soluzione di biogas dedicato a singoli clienti come stazioni di servizio autostra dali, centri commerciali, fiere, eventi anche temporanei, piccole comunità in genere. Tale soluzione è in grado di svolgere in autogestione il servizio di smaltimento dei residui organici alimentari e di manutenzione dei giardini di queste realtà, restituendo energia in loco e materiali biologico di concimazione e coltivazione.